Una favola a Montalto
Enogastronomia, cultura e musica: una triade entusiasmante che il Maestro Arlia direttore artistico del Festival assieme al Sindaco e a Emilio D’Acri hanno saputo sapientemente dosare
MONTALTO UFFUGO | Vino, emozioni e musica al centro delle vie del borgo montaltese ieri sera, dove la città dei bruzi e degli enotri e’ sembrato si trasformasse in un’antica, suadente favola musicale dagli echi profondi e leggendari.
Ali di farfalla e ballerine luminescenti e svolazzanti hanno accolto e accompagnato i visitatori attraverso un percorso raffinato e unico nella “Notte dell’opera”, un’ altra entusiasmante tappa del Leoncavallo Festival 2019.Ad essere animata da un’atmosfera magica e ricca di fascino ieri sera non solo la splendida agora’ di Piazza Enrico Bianco ma anche le vie intorno al centro, investite da luci sfavillanti e note seducenti che hanno accompagnato i presenti in un iter coinvolgente, fatto di musica ma anche di vino e di sapori autentici.
Accanto all’attenzione per i prodotti d’eccellenza e la cucina gourmet, si è reso omaggio alle tradizioni locali, secondo un’ottica che chiaramente intende “valorizzare la cultura montaltese” – come ha evidenziato, intervistato dalle varie testate giornalistiche presenti, l’assessore alla cultura Emilio D’Acri.
Enogastronomia, cultura e musica: una triade entusiasmante che il Maestro Arlia direttore artistico del Festival assieme al Sindaco e a Emilio D’Acri hanno saputo sapientemente dosare attraverso una serie di scelte accurate e di qualità.
Dalle esibizioni con l’organetto in piazza fino alla musica d’autore in un chiostro più simile a una reggia fatata si è svolta una serata viva, densa e di grande levatura che pare abbia riservato a Montalto il dono dell’arte eterna.
Un altro lieto fine e’ stato raggiunto.
Ma la fiaba non finisce mica qui perché continua stasera nella suggestiva cornice del sagrato del Duomo con lo spettacolo dedicato alla prosa di cui si renderà protagonista uno straordinario Alessandro Habert con il compito di restituire ai presenti la magica atmosfera del grande e centenario Ruggiero Leoncavallo di Montalto.
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